È possibile impostare alcune configurazioni all'interno di KolibriOS.
Questo file funge da guida e descrive come personalizzare il sistema.

Per modificare le impostazione è necessario modificare i file nella memoria
RAM. Se si sta eseguendo KolibriOS da floppy, allora è possibile modificare
i file direttamente da floppy. Se invece si sta usando una immagine kolibri.img
del disco floppy, allora è possibile usare un programma in grado di modificare
i file su immagini del disco, oppure salvare le modifiche direttamente da
KolibriOS con l'applicazione rdsave, oppure durante lo spegnimento del sistema.

Tra parentesi vengono riportati i nomi degli eseguibili dei singoli programmi.

1. Sfondo del desktop. //testare i tre metodi
   a) Modificare nel file autorun.dat (si tratta di un file di testo)
   il parametro "\T__background.jpg" con il nome del nuovo file immagine
   (può essere un file jpg, bmp, gif o png). Una volta che è stato impostato
   come nuovo sfondo è possibile eliminare il file background.jpg

   b) Modificare all'interno del file autorun.dat la voce
   "/RD/1/KIV \S__background.jpg" in "/rd/1/PIC4". È possibile
   eliminare il file  background.jpg e il nuovo sfondo sara una texture.

   Per i programmatori:
    È possibile cambiare texture e colori all'interno del file pic4.asm
    * per modificare la texture: modificare il valore della variabile
      usearray (stringa 585) da ptarray a ptarray2, ptarray3, ... o
      ptarray9
    * per cambiare colore: nella procedura check_parameters cercare la
      stringa con il commento appropriato (stringa 127) e aggiungere a
      0x40000 1 o 2.
    Dopo le modifiche ricompilare pic4 con fasm e comprimerlo con kpack,
    infine inserire il file in RAM.

   c) I due metodi descritti precedentemente permettevano di modificare lo
   sfondo a lungo termine (fino alla prossima reinstallazzione). È
   possibile modificare lo sfondo durante l'esecuzione di KolibriOS fino
   al prossimo riavvio con i programma Visualizzatore Immagini (kiv),
   Gestore icone (icon), generatore di sfondi (pic4) oppure il programma
   frattale (tinyfrac).

2. Configurare il menu di sistema.
   Le voci relative al menu sono salvate nel file di testo menu.dat. È
   possibile modificare tale file con un editor di testo qualsiasi. Se
   si sta usando il programma TINYPAD di KolibriOS allora è necessario
   disabilitare la voce "optimal fill on saving" dal menu opzioni.

3. Configurare i programmi in avvio automatico.
   La lista dei programmi caricati durante l'avvio del sistema è salvata
   nel file di testo autorun.dat. È possibile modificare tale lista con
   un editor di testo qualsiasi.

4. Icone sul desktop.
   La lista delle icone sul dekstop è salvata nel file di testo icons.dat,
   per modificare tale file è consigliato usare il programma icon manager.
   Le immagini delle icone sono salvate nel file iconstrp.gif, per
   modificarlo è necessario usare un editor grafico.


5. Colori e temi.
   È possibile visualizzare e modificare l'interfaccia (skin) dinamicamente
   con l'applicazione "Colori e temi" (desktop). È possibile rendere
   permanenti i cambiamenti modificando o sostituendo il file default.skn,
   dal quale viene caricato durante l'avvio il tema. È possibile trovare
   temi alternativi nella cartella skins. Altrimenti è possibile creare
   temi propri, per i dettagli è consigliato vedere i sorgenti presenti
   nella cartella skins.

6. Suono. //non trovo sis7012
   I driver sound.obj, sono compatibili con le schede audio Intel ICH,
   ICH0, ICH2, ICH3, ICH4, ICH5, ICH6, ICH7 e NVidia NForce, NForce 2,
   NForce 3, NForce 4.
   Se si ha una scheda audio compatibile con SB16, allora è necessario
   rimuovere il file sound.obj dal ram Disk e rinominare il file sb16.obj
   dalla cartella 'drivers' in sound.obj.
   Se si ha una scheda audio sis7012, è necessario rinominare il file sis.obj
   dalla cartella radice del floppy, e copiarlo nella cartella driver nella ram,
   sostituendo il vecchio file.
   Il driver fm801.obj serve per le schede audio ForceMedia FM801, il
   driver vt8235.obj per i chipset VIA e i driver emu10k1x.obj per gli
   audioprocessori EMU10K1X. La loro inizializzazione è analoga quella del
   file sis7012, è necessario copiarli nella cartella drivers, rinominadoli
   in sis.obj e rimuovendo il vecchio file.

7. Bus Disconnect.
   La applicazione KBD (Kolibri Bus Disconnect), permette di disconnettere
   il bus del processore per abbassare la sua temperatura. Un effetto
   collaterale è del rumore nei codec AC97. L'applicazione può essere
   caricata automaticamente all'avvio del sistema, in tal caso è necessario
   aggiungere la voce
"/RD/1/KBD             BOOT       20    # Enable Bus Disconnect for AMD K7 processors".
   al file autorun.dat

8. Impostazioni Network.
   le impostazioni iniziali sono lette durante l'avvio del sistema dal file
   /rd/1/network/zeroconf.ini.
   È possibile impostare il rivelamento automatico con DHCP ("type=zeroconf")
   oppure impostare un indirizzo IP fissato ("type=static").

9. Configurazione video per schede video ATI.
   I driver per le schede video ATI possono impostare la risoluzione dello
   schermo e il parametro di refresh durante l'avvio del sistema, se
   supportate. La lista completa dei modelli supportati è ottenibile dal
   programma VMODE, è inoltre possibile impostare manualmente i parametri
   desiderati.
   Per impostare i parametri durante l'avvio è necessario passare tramite
   il file AUTORUN.DAT l'argomento -m<larghezza>x<altezza>x<refresh> al
   driver ATIKMS, ad esempio
/RD/1/DRIVERS/ATIKMS -m1024x768x60 -1
   Attenzione al fatto che il formato autorun.dat non accetta spazi,
   quindi non è possibile inserire ulteriori argomenti.
   Si può inoltre disabilitare la possibilità di modificare i parametri durante l'avvio passando l'opzione -n. I driver supportano comunque il cursore hardware. Per disabilitare completamente il driver è sufficiente rimuovere la relativa voce dal file autorun.dat.